Descrizione

· Giovanni Favero – Paola Lanaro, Introduzione, pp. 3-12, DOI 10.17426/87849
· Vania Levorato, Attività lavorative e spazi nei monasteri femminili veneziani del XVI secolo: il monastero di Santa Maria Maddalena detto delle “Convertite”, pp. 13-30, DOI 10.17426/70101
· Roberto Parisi, Fabbriche extra-moenia. Dai quartieri per le “arti insalubri” alle aree di sviluppo industriale, pp. 31-57, DOI 10.17426/69536
· Ines Tolic, Negozi italiani moderni. Merce e architettura, commercio e città ai tempi dell'”adorabile crisi”, pp. 59-87, DOI 10.17426/72385
· Natalia Terekhova, Togliattigrad. Città-laboratorio del lavoro cominista e del fordismo all’italiana, pp. 89-106, DOI 10.17426/86925
· Gaetano Zilio Grandi, Quando “i luoghi” del lavoro cambiano: storia d’impresa e di lavoratori, pp. 107-111, DOI 10.17426/26750
· Brigitte Marin, Marquer et pratiquer les lisières urbaines. Les portes de ville à l’Époque moderne, pp. 113-130, DOI 10.17426/25192
· Anna Citarella, Il principato Citra e l’infanzia abbandonata. L’assistenza pubblica in una provincia del regno delle Due Sicilie, pp. 131-155, DOI 10.17426/38091